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Didattica della Famiglia Yang

 

 

 

Forma 

Alla base della pratica del Tai Chi Chuan Originale della famiglia Yang vi è la “Forma”. Con il termine “Forma” s’intende una concatenazione di movimenti, da ripetersi sempre esattamente nella stessa sequenza in modo lento, fluido e continuo. I movimenti sono morbidi e armoniosi e danno al praticante la sensazione di fluttuare nell’aria. La “Forma” aiuta a sgombrare la mente mettendo in risalto il fluire dell’energia. Questo è il motivo per cui si sente spesso affermare che il Tai Chi Chuan è una “meditazione in movimento”.

Yi Gong

“Lavoro sull’intenzione”. “Yi” significa intenzione, mente e “kung” significa lavoro, metodo. Lo Yi kung aiuta a sviluppare la capacità di incanalare e dirigere il “Qi” (energia interna), facendogli percorrere i nostri canali energetici. Riguarda le sfere fisica, emotiva e mentale: sciogliere i blocchi energetici e connettere le parti del corpo. L’intenzione scaturisce da uno stato di vuoto mentale grazie al quale il pensiero assume “potere creativo”.

Qi Gong

Lavoro sull’energia” ed è costituito da una serie di posizioni statiche specificatamente finalizzate allo sviluppo energetico, ed è una base indispensabile per praticare un Tai Chi Chuan energeticamente valido. Lo studio del Qi Gong è molto ampio e comprende: Qi Gong statico e dinamico, Esercizi e Massaggi Taoisti

Esercizi Taoisti (Qi Gong dinamico)

I 24 esercizi taoisti sono costituiti da movimenti semplici, ripetitivi e potenti, essenziali per l’impostazione posturale, l’allineamento corporeo, l’utilizzo della forza di gravità e per il recupero dell’equilibrio, fondamentale per le persone anziane. Si eseguono in modo rilassato, con il minimo utilizzo di forza muscolare, ascoltando le sensazioni corporee. Negli Esercizi Taoisti compaiono stilizzazioni di animali, rappresentazioni mitiche, immagini della natura.

Massaggi Taoisti

I 24 auto massaggi ,intervallati da alcune meditazioni, si praticano su tutto il corpo per un riequilibrio energetico totale.

Forma con la Spada e Forma con la Sciabola

La pratica con le armi, come in una “danza sacra”, porta a un profondo contatto con l’elemento di cui l’arma è espressione simbolica. Spada elemento acqua, sciabola elemento fuoco.

I Principi Interni

1) Forma Yin-Yang

2) Spirali delle braccia

3) Movimento del Centro

4) Spirali delle gambe (peso e azione)

5) Yin-Yang
Testa/ Spalle

6) Respirazione Interna

Approfondimenti per il perfezionamento della forma

a) I “Livelli di volo” (gomiti)

b) I 5 yin e 5 yang

c) Il Qi Gong nelle posizioni della forma

d) I 5 principi della Gru e del Serpente

e) I 3 Yin e i 3 Yang (azione delle braccia)

f) Yin-Yang
dei piedi

Tui Shou, Ta Loi, Forme di combattimento, applicazioni marziali

La pratica marziale, in senso ampio, riguarda l’aspetto relazionale con l’altro, con la società, con la natura, con il tutto. L’intento è quello di sviluppare le proprie qualità di comunicazione, sensibilità e determinazione per la vita quotidiana.

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Il profumo del Tai Chi Chuan

Il Tai Chi Chuan è l’arte interna taoista che trova la sua più diffusa espressione nella pratica della “forma”. La “forma”,  definita anche meditazione in movimento è una sequenza di movimenti lenti e codificati, applicabili anche marzialmente, attraverso i quali la consapevolezza fluisce e si espande dall’interno all’esterno e dall’esterno all’interno. La pratica della “forma” consente di entrare in un flusso creativo, lo stesso flusso dell’artista e del bambino che sono compenetrati dall’atto creativo e ne partecipano a tutti i livelli. E’ un atto totale che attraverso il gusto e il piacere di muoversi lascia fluire la vita ed emoziona. Il piacere del movimento nella vita adulta viene spesso perduto sotto il peso degli eventi. Nel Tai Chi Chuan abbiamo la possibilità di ritrovare la leggerezza, la corretta postura e la facilità di essere riempiti dal flusso della vita che avevamo da bambini quando completamente concentrati sul foglio bianco ci lasciavamo guidare dai colori. Si è arte vivente, che si muove, respira.
Il senso artistico è percepito sia dal praticante sia dallo spettatore che durante “l’esibizione”, se lascia da parte i propri filtri, può partecipare del gesto creativo, sentirne il profumo.
Nella sua forma moderna l’arte è strettamente connessa con il trasmettere emozioni.
L’arte è creare, dare forma, in-formare, comunicare.
Gli stessi movimenti, ripetuti da migliaia di anni, sono in essenza sempre diversi, sono moto dell’anima e non gesti esteriori.
Il movimento e il mutamento sono considerate dai taoisti, proprietà essenziali di tutte le cose. Il fluire dinamico è caratterizzato dal ritorno all’origine in un movimento circolare. Le forze che causano il movimento non sono esterne agli oggetti ma proprietà intrinseche della materia. Lo sguardo di colui che ha riconosciuto il mutamento non osserva più le singole cose che gli fluiscono innanzi, bensì l’eterna, immutabile legge operante in ogni mutamento. Questa legge è il Tao, il corso delle cose, l’uno in tutto il molteplice.
Nell’eseguire la forma , l’artista, si fa manifestazione di tutto ciò che è. Rappresentazione del Tao.
“ Il mistico taoista, ebbro per la vastità del cosmo e identificandosi con esso, sentiva infondersi in sé tutte le forze che quello stesso universo animavano.”
Quando parliamo del concetto taoista di mutamento, è importante rendersi conto che il mutamento non è considerato come la conseguenza di qualche agente esterno, ma come una tendenza innata in tutte le cose e in tutte le situazioni. L’accettazione taoista del mutamento è una rilassatezza dell’agire che si manifesta nel lasciar andare, lasciar fluire il corso naturale degli eventi. Le azioni scaturiscono dalla saggezza intuitiva, spontaneamente in armonia con l’ambiente circostante, non ci sono forzature. In questo lasciarsi andare all’intuizione consapevole, legata a un saper fare ed essere istintivo e acquisito insieme, si manifesta tutta la potenza artistica del Tai Chi Chuan che non solo dà un’infinita possibilità di emozioni e di esperienze ma porta con sé la compiutezza dell’opera d’arte e l’integrità della buona vita. La buona vita cui faccio riferimento non ha connotazioni morali ma è la vita che viene vissuta nella pienezza della propria manifestazione, che si fa arte nel momento stesso in cui vive se stessa.
Arte, nel suo significato più ampio, comprende l’attività umana che poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate e norme derivanti dall’esperienza, porta a forme creative di espressione estetica. Come possiamo facilmente notare, questa definizione ben si adatta alla vita taoista e alle sua più conosciuta manifestazione il Tai Chi Chuan.

[1] “Il ritorno è il movimento del Tao. La quiete è il suo metodo.”
Lao-tzu, Tao Te Ching, Cap. 40, Milano 1998, pag. 64
 
[1] H.G. Creel, What is taoism? ,Chicago 1970, citato in, Yin e Yang, J.C. Cooper, Ubaldini Editore, Roma 1982, pag. 12

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Tai Chi Chuan-Qi Gong

ITCCA

– Breve introduzione sul TAI CHI CHUAN e QI GONG dell’International Tai Chi Chuan Association (ITCCA):

ORIGINI DEL TAI CHI

Il Tai Chi ha origini antichissime: è stato trasmesso nei monasteri taoisti e di generazione in generazione all’interno delle famiglie dei grandi Maestri che rivelavano i segreti di quest’Arte raffinatissima solo ai figli all’interno della famiglia, anche per conservare l’integrità della tradizione. 
Storicamente l’origine del Tai Chi può essere attribuita al Maestro taoista Chang San Feng, “l’immortale”. 
Moltissime sono le vicende legate a questo personaggio. La più interessante per i suoi significati simbolici è quella in cui si narra che Chang San Feng, all’età di 70 anni, stanco di un’infruttuosa ricerca sulle arti marziali esterne, si ritirò nel monastero taoista del Monte Wudang dove ebbe la visione di un combattimento tra una gru e un serpente, emblemi dello Yin e dello Yang e ne trasse ispirazione per elaborare i principi del Tai Chi. 
Le principali famiglie che hanno tramandato in epoca moderna (ultimi quattro secoli) l’arte del Tai Chi sono: la famiglia Chen e in seguito la famiglia Yang, che hanno dato il nome agli stili omonimi.
Il Gran Maestro Yang Sau Chung, alla morte del padre, il famoso Yang Chen Fu, si trovò ad essere l’unico erede ad avere la completa conoscenza dei segreti della famiglia . Per preservare il significato profondo di quest’arte, Yang Sau Chung fondò l’International Tai Chi Chuan Association (ITCCA). 
Dei suoi tre discepoli, il Maestro Chu King Hung, responsabile europeo dell’ITCCA, è uno dei pochi Grandi Maestri viventi di Tai Chi.

A CHI SI RIVOLGE

Per iniziare la pratica del Tai Chi non è necessario nessun prerequisito, né riguardo all’età, essendo il Tai Chi una delle poche discipline che possono essere praticate per tutta la vita, né riguardo alle condizioni fisiche. Oltre ai numerosi corsi rivolti a tutti, tenuti in varie città d’Italia, gli insegnanti dell’ITCCA hanno portato la loro esperienza anche all’interno di scuole materne, elementari, medie, scuole di preparazione per agenti di polizia municipale (tecniche posturali). Hanno tenuto corsi di prevenzione degli incidenti domestici per anziani, corsi all’interno di carceri e di ospedali psichiatrici, corsi rivolti a cardiopatici, malati di Parkinson, di sclerosi multipla, disabili , persone affette da disagio psichico o da tossicodipendenza.

L’INSEGNAMENTO

Scopo dell’insegnamento è di trasmettere la consapevolezza dei principi della Tradizione in uno spirito che si adatti ai giorni nostri.
Il programma d’insegnamento dell’ITCCA affronta, in maniera metodica ed approfondita, tutti gli aspetti dell’ampio panorama di esercizi tramandato di generazione in generazione dalla famiglia Yang.

 Principi Interni

Il programma di studi dell’ITCCA si caratterizza e qualifica per l’insegnamento dei principi interni. 
I principi interni sono considerati i “segreti” dell’arte del Tai Chi, tramandati di generazione in generazione solo ai depositari dello stile. 
Oggi, grazie alla volontà di diffondere il Tai Chi nella sua completezza da parte del Gran Maestro Yang Sau Chung e dell’attuale depositario europeo, Maestro Chu King Hung, tutti i praticanti possono studiarli e sperimentarli.

I Kung, Chi Kung (Qi Gong), Meditazione Taoista

Chi Kung significa “lavoro sull’energia” ed è costituito da una serie di posizioni statiche specificatamente finalizzate allo sviluppo energetico.
I.T.C.C.A. International Tai Chi Chuan Association Italia Tai Chi Chuan I Kung significa “lavoro sull’intenzione”. Riguarda le sfere emotiva e mentale e si riassume nella capacità di sciogliere i blocchi energetici e connettere le parti del corpo. L’intenzione scaturisce da uno stato di vuoto mentale grazie al quale il pensiero assume “potere creativo”.
Anche l’I Kung, come i Principi Interni, è una pratica esclusiva della famiglia, resa pubblica da pochi anni dall’ITCCA. Chi Kung, I Kung e Meditazione assumono, in tal modo, il carattere di vere e proprie pratiche di benessere.

Esercizi Taoisti

I 24 esercizi taoisti sono costituiti da movimenti semplici, ripetitivi e potenti, essenziali per l’impostazione posturale, l’allineamento corporeo, l’utilizzo della forza di gravità e per il recupero dell’equilibrio, fondamentale soprattutto per le persone anziane. Si eseguono in modo rilassato, con il minimo utilizzo di forza muscolare, ascoltando le sensazioni corporee. Negli Esercizi Taoisti compaiono stilizzazioni di animali, rappresentazioni mitiche, immagini della natura.

Forma

Alla base della pratica del Tai Chi Originale della famiglia vi è la “Forma”. Con il termine “Forma” si intende una successione di posizioni predefinite, da ripetersi sempre esattamente nella stessa sequenza in modo lento, fluido e continuo.
I movimenti sono morbidi e armoniosi e danno al praticante la sensazione di fluttuare nell’aria. La “Forma” aiuta a sgombrare la mente da tutti i pensieri, mettendo in risalto il fluire dell’energia. Questo è il motivo per cui si sente spesso affermare che il Tai Chi è una “meditazione in movimento”.

Tui Shou, Ta Loi, Forma di combattimento, applicazioni marziali

Queste pratiche riguardano l’aspetto marziale del Tai Chi. La pratica marziale, in senso ampio, riguarda l’aspetto relazionale con l’altro, con la società, con la natura, con il tutto. 
È fondamentale notare che questo tipo di pratica non si esegue con lo scopo di partecipare a gare di combattimento, con intenzioni aggressive o per arrecare danno, bensì per sviluppare le proprie qualità di comunicazione, sensibilità e determinazione, importanti nella vita quotidiana. 
Tui Shou e Ta Loi sono esercizi da praticarsi in coppia. L’insieme armonico costituito da due persone che praticano Tui Shou correttamente, modificando in modo complementare il proprio equilibrio Yin-Yang in un movimento senza fine, è una delle più fedeli rappresentazioni del Tai Chi.

 Forma con la Spada, Sciabola, Bastone, Lancia.

La pratica con le armi, come in una “danza sacra”, porta a un profondo contatto con l’elemento di cui l’arma è espressione simbolica. Spada= elemento acqua, sciabola=elemento fuoco, bastone=elemento legno, lancia= elemento metallo (mani nude =elemento terra).